Ingredienti per circa 15
ciambelle:
1 uovo a temperatura ambiente
225 ml di latte intero tiepido
60 gr di zucchero
450 gr di farina (ne ho utilizzata metà Manitoba e metà 00)
7 gr di lievito di birra disidratato
100 gr di burro a temperatura ambiente
2 cucchiaini di estratto di vaniglia o i semini di 1/2 bacca
1 pizzico di sale
Preparazione:
Verso in planetaria l’uovo leggermente battuto, lo zucchero, il latte, l’estratto di vaniglia e il sale, mescolo bene il tutto utilizzando la foglia. Aggiungo circa 2/3 della farina assieme al lievito, impasto a bassa velocità fino a quando l’impasto non risulterà omogeneo. Monto il gancio ed aziono la planetaria a velocità medio-bassa, aggiungo il burro precedentemente tagliato a cubetti, un pezzetto per volta, ed impasto fino a quando l’impasto non avrà assorbito tutto il burro, circa 5 minuti.
Aggiungo la farina rimanente, un po’ per
volta (non è detto che dobbiate finire tutta la farina), ed impasto fino ad
ottenere un impasto lucido ed elastico, morbido ma non eccessivamente
appiccicoso.
Verso l’impasto sulla spianatoia leggermente infarinata e
lavoro brevemente a mano, fino a quando non si attaccherà più alle mani.
Trasferisco l’impasto in un recipiente leggermente unto, copro con uno
strofinaccio umido e lascio lievitare in un luogo tiepido fino al raddoppio,
per circa un ora.
Sgonfio l’impasto e stendo ad uno spessore di circa 1 cm
o poco più, ricavo i donuts utilizzando due coppa pasta (uno da 7,5 cm di diametro e l’altro
da 2,5 cm) e li sistemo ben distanziati sulle teglie rivestite di carta forno.
Copro con pellicola e lascio lievitare in un luogo tiepido per circa 20-30
minuti, o fino a quando il volume delle ciambelline non sarà raddoppiato.
Cuocio in forno statico, preriscaldato a 200°C, per circa 6-8 minuti, o fino a
quando i donuts non saranno leggermente dorati.
Ingredienti per la glassa:
20 gr di burro
150 gr di zucchero a velo
acqua calda
Preparazione:
Sciolgo il burro a bagnomaria e
aggiungo lo zucchero a velo, mescolo e unisco l’acqua calda che
serve per avere una glassa fluida e corposa.
Aggiungo l’acqua pochissima
per volta.
Fonte: cilieginasullatorta.it